Carsharing: è boom in Italia
Nel 2013 gli utenti italiani sono aumentati del 400 per cento

Roma, 17 settembre 2014 - Il mercato del carsharing in Italia continua a crescere e sembra proprio che non abbia intenzione di fermarsi.
Secondo quanto emerge dall’ultima analisi dedicata al tema e condotta della società di consulenza Frost & Sullivan, il trend positivo di questo peculiare settore è rintracciabile anche a livello globale, tanto che l’adesione ai programmi di carsharing è cresciuta nel 2013 di circa il doppio rispetto agli anni precedenti, raggiungendo nel mondo i 3,5 milioni di utenti e i 70.000 veicoli.
Relativamente al 2013, solo in Europa sono state rilevate più di trentamila automobili condivise in circolazione e - secondo la ricerca - sono oltre il milione i cittadini che hanno optato per questo tipo di mobilità, con la Germania in testa. Questo paese ha registrato anche un incremento nel numero di utenti pari al 67%.
Le aree del mondo in cui è più diffuso il carsharing sono dunque senza dubbio il vecchio continente e gli Stati Uniti, dove si registrano 1,2 milioni di automobilisti iscritti a questi particolari servizi di noleggio e più di ventiduemila mezzi in circolazione; nel complesso in queste due regioni, Europa e USA, lo scorso anno si è concentrato il 78% degli utenti globali, nonché il 77% dei veicoli disponibili.
Secondo Frost & Sullivan i numeri continueranno a crescere, per toccare quota 5 milioni di utenti nel mondo entro la fine del 2014, considerato che diversi servizi si stanno diffondendo, o stanno pianificando di raggiungere, paesi come la Cina, la Malesia e Singapore.
Per quanto riguarda più specificatamente l’Italia, il boom è impressionante: nel 2013 si è registrato un incremento del 400% nel numero di utenti. La breccia nel cuore degli italiani è stata aperta inizialmente a Milano, con l’avvio dei servizi Car2Go ed Enjoy di Eni. Come sottolineato da Martyn Briggs, Industry Principal for Mobility di Frost & Sullivan, "le prospettive per il car sharing in Italia non possono che essere positive, poiché gli utenti sono attratti sia dal risparmio sul costo di un'auto privata in questi tempi economicamente difficili, sia dalla convenienza che deriva dai parcheggi dedicati nelle aree urbane".
"Grazie alla continua espansione nelle città di Eni Enjoy, Car2go e dei nuovi operatori (come ad esempio Twist), si è potuto assistere al raddoppio della dimensione del mercato nel periodo 2013-2014, grazie ai 250.000 utenti dei servizi".