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Briciole di pane

Governo ribadisce priorità Corridoio Berlino-Palermo. E il 29 luglio al via progetto definitivo del Ponte sullo Stretto

Non ci sono alternative al Corridoio 1 da Berlino a Palermo

Roma, 27 luglio 2011 - Non ci sono alternative al Corridoio 1 da Berlino a Palermo. E' questa la posizione del governo italiano, riaffermata dal ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, a fronte dell'indicazione da parte dell'Unione europea di escludere dalla rete transeuropea la tratta da Napoli a Palermo, escludendo quindi anche la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina.

"Il Corridoio 1 deve continuare a riguardare Berlino-Palermo e non ci sono alternative a questo", ha detto Matteoli, parlando a margine della presentazione del piano Anas per l'esodo estivo.

E intanto la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina fa un altro importante passo in avanti. Il 29 luglio prossimo si riunirà, infatti, il Consiglio di amministrazione della società Stretto di Messina con all'ordine del giorno l'approvazione del progetto definitivo dell'opera. Ad annunciarlo è stato l'amministratore delegato Pietro Ciucci, che ha commentato anche le indicazioni provenienti dall'Ue. "Quella della Commissione Ue - ha detto - non è la decisione finale. Il governo ha confermato di aver preso l'iniziativa perché il Corridoio 1 non termini a Napoli e ha ribadito la strategicità del suo proseguimento fino a Palermo". "Noi - ha sottolineato Ciucci - siamo molto avanti e il progetto definitivo verrà approvato dal Cda convocato per il 29 luglio prossimo".

M.Av.

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