Per il quarto anno consecutivo in Europa cala il mercato dell'auto

Torino, 17 gennaio 2012 - Per il quarto anno consecutivo il mercato europeo dell’auto ha fatto registrare una diminuzione delle immatricolazioni. Il dato arriva dall’ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica), che come di consueto ha scattato l’istantanea di fine anno del comparto. A dicembre, quindi, il mercato europeo dell’auto ha totalizza 995.404 immatricolazioni, con una flessione del 5,8% rispetto allo stesso mese dello scorso anno (1.157.174). Nell’intero 2011, spiega quindi ANFIA, le immatricolazioni complessive sono arrivate a 13 milioni e 573.550 unità, pari
all’1,4% in meno rispetto al 2010.
“L’onda lunga della crisi – ha commentato Guido Rossignoli, Direttore Generale ANFIA - e la fase di instabilità che l’Europa sta vivendo continuano a colpire tutti i maggiori mercati, che registrano contrazioni a una e a due cifre, nel caso della Spagna e dell’Italia”. Fa eccezione la  Germania, al primo posto in termini di unità immatricolate seguito dalla Francia e dal  Regno Unito, e unico tra i 5 maggiori mercati a riportare una crescita, chiudendo l’anno a +8,8% con oltre 3.170.000 nuove immatricolazioni. “Sappiamo – ha detto ancora Rossignoli - che il 2012 sarà ancora un anno difficile: i tempi di recupero dell’economia dell’UE si stanno rivelando lenti, motivo per cui il ritorno ai volumi di mercato del 2007 è destinato ad essere ancora rimandato nel tempo”.
Un particolare focus è stato dedicato naturalmente al mercato italiano che, a dicembre, ha riportato una contrazione del 15,3% rispetto allo stesso mese del 2010. Si tratta, è stato fatto notare, di livelli che sono pari a quelli registrati nel 1996.  A livello di marche, invece, quelle italiane hanno registrato 61.399 immatricolazioni nel mese in Europa (-15,6%). 
Preoccupanti sono definite anche le previsioni per il 2012, mentre per l’intero 2011 le immatricolazioni complessive ammontano a 1.748.143 unità, in flessione del 10,9% rispetto al 2010.
Anche il resto d’Europa, tuttavia, non sta certo bene. Secondo quanto riportato da ANFIA, il calo più significativo nel mese di dicembre è stato quello registrato dalla Francia (-17,7%). Segue la Spagna, che registra una flessione del 3,6% a dicembre per un totale di 66.458 immatricolazioni. Il Regno Unito, invece, ha chiuso il mese di dicembre a -3,7% (119.188 immatricolazioni contro
123.817). Nel 2011 i volumi complessivi si attestano a 1.941.253 unità, con una
contrazione del 4,4% sul 2010. Infine, spiega ancora ANFIA, il mercato tedesco, che al contrario degli altri ha totalizzato 244.501 immatricolazioni a dicembre, il 6,1% in più rispetto a dicembre 2010, e 3.173.634 immatricolazioni nel 2011, segnando una crescita dell’8,8% sull’anno precedente.