Intermodalità, ADR e Trenitalia intensificano collaborazione
Punto informativo e biglietteria automatica al Terminal 3, più servizi per i passeggeri della tratta Fiumicino-Temini

Roma, 1 ottobre 2013 - Rendere più agevole il passaggio da un mezzo di trasporto a un altro è forse uno degli obiettivi più importanti per rendere efficiente e moderno un sistema dei trasporti. Un piccolo ma importante passo avanti compiuto da ADR e Trenitalia per eliminare quelle sgradevoli sensazioni provate dai passeggeri in arrivo in un grande aeroporto, disorientati e a caccia dell’indicazione giusta in mezzo a una selva di cartelloni pubblicitari, duty free e monitor vari.
Da ieri, infatti, ad aspettare i passeggeri in arrivo all’aeroporto di Fiumicino Leonardo da Vinci, c’è al terminal 3 un info point di Trenitalia aperto al pubblico ogni giorno dalle 07.05 alle 20.30, che darà preziose indicazioni sugli orari dei treni diretti a Roma e sui servizi offerti in tutto il territorio nazionale. Anche una nuova biglietteria automatica si aggiungerà a quella già presente al terminal 1, grazie alla quale si potranno acquistare ed eventualmente modificare i biglietti già comprati. Per guidare al meglio i passeggeri in transito, è prevista una segnaletica informativa.
Nell’area ‘Airside’, invece, è stato montato un pittogramma utile per acquisire informazione a quel 26 per cento di utenti che scelgono il treno per raggiungere Roma. Due monitor alla stazione Termini e due a Ostiense daranno poi informazioni ai viaggiatori sui voli di oltre 100 compagnie in partenza da Fiumicino. Informazioni che potranno essere visualizzate anche sui pannelli del Leonardo Express. Entro l'anno, infine, saranno installati monitor per gli orari dei treni in tutte le sale ritiro bagagli e agli arrivi dei Terminal di Fiumicino. Presenti all’inaugurazione di ieri all’aeroporto di Fiumicino, l'ad di Fs Mauro Moretti, l'ad di Adr Lorenzo Lo Presti e l'assessore al Bilancio, patrimonio, personale, trasporti e mobilità del Comune di Fiumicino, Arcangela Galluzzo.
"Dobbiamo dare servizi dedicati all'aeroporto e che siano in collegamento con la Capitale - ha commentato l'ad di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti -. Noi siamo gli esecutori di quello che c'è, facciamo il possibile con le risorse che abbiamo".
"Questo progetto – ha dichiarato Lo Presti ad di Adr - è frutto di un incontro avvenuto alla fine del 2012 tra i vertici dei Gruppi Adr e FS per proporre un modello di intermodalità treno/aereo e facilitare il percorso integrato dei viaggiatori. È una collaborazione efficace - ha aggiunto Lorenzo Lo Presti - . Siamo all'inizio di un percorso e questo è il primo passo. La Regione deve dare risorse per aumentare le frequenze da Termini a Fiumicino, visto l'incremento di passeggeri intercontinentali. Ci auguriamo che questo progetto possa culminare con la quarta frequenza del Leonardo Express, entro fine anno, con il rifacimento del Molo B e soprattutto, con l'inaugurazione del Molo C previsto per il 2016".
Anche la stazione Termini verrà coinvolta in questi progetti di integrazione con l’aeroporto di Fiumicino: è prevista una segnaletica per consentire ai viaggiatori di individuare facilmente il binario dedicato ai treni Leonardo Express. E per chi sceglierà il treno per Fiumicino aeroporto, è prevista ospitalità in sala vip e un gradito sconto del 20 per cento su fast track.
Moretti ha poi rimarcato “i positivi rapporti” con la Adr. ''Siamo sulla strada per migliorare i servizi. Ma - ha subito aggiunto parlando del collegamento Roma-Fiumicino - dobbiamo metterci d'accordo se questo è uno shuttle oppure un treno locale. Non si può avere sempre tutto di più; non si può risolvere tutto con un solo mezzo''.
Infine, l’ad di Ferrovie dello Stato, affrontando un tema spinoso, ha precisato che sono le Regioni che decidono prezzi e servizi. ''Noi non decidiamo niente, facciamo gli esecutori di quello che c'è. Sono allibito quando ci chiedono di fare il miracolo, se le risorse sono scarse noi efficientiamo quel poco che c'è e siamo in grado di efficientare meglio di qualsiasi altro operatore a livello internazionale. Non si può chiedere alle aziende di fare servizi senza risorse. Se ci dessero la Roma-Fiumicino - ha concluso Moretti - fuori dal contratto di servizio la faremmo pagare di meno, molto di meno''.