Quadrilatero, Perugia-Ancona: lavori ripresi in alcuni cantieri della SS318
Ripartono le attività per il viadotto Ranco a Valfabbrica e per la messa insicurezza della frana in località Sorbella

Perugia, 26 febbraio 2014 – I lavori per il completamento della Perugia-Ancona “sono ripartiti sulla statale 318 per il viadotto Ranco e per la messa in sicurezza della frana in località Sorbella” queste le rassicurazioni arrivate oggi dalla società Quadrilatero Marche Umbria, in audizione presso la II Commissione permanente dell'Assemblea regionale Umbria per un aggiornamento sui lavori della direttrice.
Il presidente Guido Perosino ha ripercorso le vicende che hanno portato all’Amministrazione Straordinaria il Contraente generale Dirpa, affidatario dei lavori del progetto Quadrilatero Marche Umbria per il potenziamento dell’asse tra i due capoluoghi, ed il suo principale affidatario Impresa spa. Ricordando che nel luglio 2013 è stato nominato un Commissario Straordinario e che è in corso una procedura per la cessione degli asset di Dirpa e di Impresa, ha sottolineato che “il commissario stesso confida di concludere la vendita entro il prossimo aprile 2014”.
Nel frattempo la Quadrilatero ha chiesto al commissario di riattivare i cantieri e di metterli in sicurezza, sia per agevolare gli eventuali compratori che per non prolungare il blocco dei lavori.
L'amministratore delegato Eutimio Mucilli ha spiegato infatti che sono state riavviate le attività (bloccate dal marzo 2013) “nel tratto dallo svincolo di Valfabbrica sino all’adiacente cantiere di competenza dell’Anas, dando quindi precedenza ai lavori che possono conseguire il completamento di tratti funzionali e la messa in sicurezza del territorio”.
“Le attività a carattere prioritario - ha continuato l’Ad - riguardano le opere di monitoraggio e di consolidamento della frana in località Sorbella ed i lavori del viadotto Ranco, che partiranno con le opere di fondazione. A tal fine sono attualmente in corso attività propedeutiche”.
Ciò dovrebbe consentire un avanzamento dei lavori “secondo un crono programma che – ha sottolineato Mucilli - sarà vincolante per l'impresa subentrante a Dirpa”.
Alla Commissione del presidente Gianfranco Chiacchieroni, Guido Perosino ha garantito che il progetto Quadrilatero - comprendente la Perugia – Ancona e, più a sud, la Foligno – Civitanova Marche – “sarà completo quando tutti e quattro i lati dell'asse viario saranno ultimati, non esiste dunque alcun interesse a preferire o agevolare un tratto rispetto ad un altro”.
Le difficoltà riscontrate sono state legate a crisi aziendali, che hanno colpito in modo molto forte soprattutto il maxi lotto 2 (in Umbria, strada statale 318 da Perugia a Valfabbrica e nelle Marche strada statale 76 da Fossato di Vico a Cancelli e da Albacina a Serra San Quirico). “Ma questo è dipeso - ha concluso Perosino - da fattori economici e di mercato, su cui la società committente, che ha scelto le ditte affidatarie con gare pubbliche, non ha alcuna responsabilità”.