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Briciole di pane

Scavo di gallerie in ambiente grisutoso: l'esperienza dell'ANAS

La sicurezza nell'esecuzione lavori in presenza di gas

Roma, 11 luglio 2013 - Nell’ambito della realizzazione di gallerie stradali, le recenti esperienze dell’ANAS evidenziano come un aspetto che assume via via un’importanza sempre maggiore sia quello riguardante il problema della sicurezza durante e dopo l’esecuzione dei lavori di scavo dell’opera stradale, per effetto della presenza di gas.

Tale problema si pone in quanto lo scavo di una galleria, caratterizzato dalla rimozione di materiale in posto, determina un’alterazione, talvolta significativa, degli equilibri tensionali, idrogeologici ed idraulici (legati alla presenza principalmente di gas) dell’ammasso scavato.

 

Nelle esperienze recentemente maturate dall’ANAS si riscontrano situazioni nelle quali questa problematica si è andata manifestando nella fasi più avanzate della progettazione: in tali fattispecie, essendo state ormai consolidate le scelte progettuali di fondo, è possibile operare unicamente attraverso l’adozione di specifiche misure necessarie a fronteggiare la presenza di gas in fase di scavo ed esercizio dell’opera. Queste, sostanzialmente, prevedono la suddivisione della galleria in tratte omogenee, ciascuna con uno specifico indice di classificazione, rappresentativo della previsione delle condizioni di flusso di grisù che si prevede possano incontrarsi. Tale suddivisione scaturisce dall’analisi geologica e strutturale della formazioni attraversate dallo scavo, la cui natura e composizione rappresentano fattori predisponenti alla presenza di gas ed è direttamente rapportata al grado di probabilità che lo scavo avvenga in presenza di grisù. Naturalmente tale classificazione ha comportato la programmazione di peculiari misure di sicurezza volte ad evitare situazioni pericolose ed a garantire la sicurezza dell’ambiente di lavoro, come previsto da normativa.

 

In altre circostanze, invece, il manifestarsi di evidenze sulla presenza di gas nel sottosuolo sin dalle prime fasi progettuali, nel corso della campagne di indagini geognostiche, ha reso possibile approcciare il problema in modo organico, ponendo in atto attività di studio appositamente programmato al fine di inquadrare correttamente tale problematica. In tali circostanze, infatti, si sono potute investigare con un dettaglio maggiore la situazione geologica ed idraulica dell’ammasso coinvolto, analizzando le sorgenti gassose dal punto di vista genetico, studiare le modalità di accumulo e migrazione dei gas, definendo quantitativamente gli afflussi. In particolare ciò è stato recentemente realizzato dalla Direzione Centrale Progettazione dell’ANAS attraverso un apposito programma di ricerca, recentemente attivato con il centro di ricerca CERI – “Previsione, Prevenzione e Controllo dei Rischi Geologici”, relativo allo sviluppo di uno studio geologico-strutturale e di monitoraggio dell’area circostante e comprensiva di un tracciato stradale in progetto. In questo caso è stato possibile, quindi, investigare i livelli di gas presenti negli ammassi, cercando di definirne la natura, l’origine, la localizzazione del serbatoio di raccolta del gas stesso e le sue vie di fuga preferenziali. Per questo, il programma ha previsto il monitoraggio in superficie, in prossimità dei sondaggi dove è stato misurato il gas, e nei pozzi preesistenti, attraverso il prelievo di acqua per la misura dei gas disciolti e la campionatura immediata in situ della percentuale di gas, ed il rilevamento strutturale lungo le principali faglie rilevate lungo il tracciato. Tutto ciò finalizzato, anche in questo caso, alla definizione dei livelli di rischio prevedibili e della loro variazione spaziale, propedeutica all’individuazione delle scelte progettuali.

 

Evidentemente, la definizione di un quadro conoscitivo così articolato fin dalle prime fasi di progetto permette di disporre di maggiori margini di scelta, potendo condizionare anche varianti progettuali di tracciato.

 

Il lavoro "Scavo di gallerie in ambiente grisutoso: l’esperienza dell’ANAS" è stato presentato nel workshop nazionale NIR 2013 alla Scuola di Ingegneria Civile ed Architettura dell’Università di Bologna, nei giorni 4 e 5 luglio 2013.

 

 

In allegato, l'articolo completo

  

 

Alessandro Micheli, Luca Cedrone, Stefano Serangeli (Direzione Centrale di Progettazione - ANAS S.p.A.)

  ANAS - Scavo di gallerie in ambiente grisutoso