Per le auto bene il mercato europeo di giugno

Nello scorso giugno il mercato europeo delle auto ha fatto registrare una buona crescita delle compravendite, ma non per li modelli alimentati a gasolio. In maggio, invece, in Italia si è assistito ad un calo del fatturato derivante dalla produzione di vetture. E’ la sintesi delle ultime indicazioni statistiche del settore dell’auto, derivanti da più fonti ma che sostanzialmente indicano quanto sia ancora altalenante la situazione di mercato unita a quella produttiva.

Lo scorso giugno comunque – secondo i dati di Acea, l'Associazione europea dei costruttori d'auto -, è stato un mese positivo per il mercato europeo dell'auto. Le immatricolazioni nei 28 Paesi dell'Unione Europea e dell'Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera) sono state un milione e 618.985, e quindi 5,1% in più rispetto allo stesso mese del 2017.  Guardando ai primi sei mesi dell’anno, sono quindi state vendute 8 milioni e 695.785 auto, il 2,8% in più sull'analogo periodo 2017.

Sempre rispetto all’andamento mensile e semestrale del mercato europea delle auto, tuttavia, occorre sottolineare la situazione delle vendite di auto diesel. In giugno questo tipo di autovetture ha avuto una calo di vendite pari al 18%. Secondo Anfia (l'Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica), che ha commentato i dati Acea, in particolare, la contrazione delle vendite di auto diesel è stata del 16% in Germania, del 28% nel Regno Unito, del 19,5% in Spagna, dell'11% in Francia e del 17% in Italia. Sempre guardando al semestre appena concluso, le vendite di auto diesel nei principali mercati europei si sono ridotte del 17% con una quota, sul volume complessivo delle vendite dei principali mercati europei, che scende al 38,3% (era pari a 46,9% nel periodo gennaio-giugno 2017). Al calo delle vendite di auto diesel, secondo Anfia, si aggiunge la diminuzione del loro valore residuo, che influisce sulle scelte dei consumatori.

Meno bene del mercato generale delle auto in giugno è andato invece il fatturato dell’industria dell’auto italiana in maggio. Secondo Istat, infatti, in questo mese il fatturato dell'industria della fabbricazione di autoveicoli è diminuito del 6,1% rispetto all'anno precedente. A “consolare” i bilanci delle industria, tuttavia, sono gli ordini che hanno fatte segnare un balzo del 10,6%.