Pronte per il Cipe infrastrutture da 15 miliardi
A giorni il via libera del comitato interministeriale a nuove opere Opere da 15 miliardi al Cipe
Roma, 25 agosto 2012 - Se l'obiettivo del Governo è “uscire dalla recessione prima del previsto”, come ha detto ieri il ministro Passera al Consiglio dei ministri, il “recupero del ritardo infrastrutturale” diventa chiaramente la priorità. Con l'edilizia si riparte subito: e infatti è il primo capitolo della relazione Passera. Da un lato, quello delle misure che producono effetti a breve, occorre utilizzare al meglio le risorse disponibili per avviare nuovi cantieri o garantire la continuità a quelli in corso, in particolare con l'arrivo di altre opere per 15 miliardi all'approvazione del Cipe, già nelle prossime settimane: tra queste spicca l'autostrada Orte-Mestre che era stata rinviata a inizio agosto. Dall'altro lato, quello delle misure di medio periodo, ci sono la sterilizzazione dell'Iva in favore dei capitali privati per “rendere fattibili infrastrutture strategiche che altrimenti non verrebbero realizzate” e il riordino dei codici degli appalti e dell'edilizia da varare per completare le opere cantierabili .
Solo nel campo della disciplina per i contratti pubblici sono state approvate già 120 nuove norme: inevitabile una manutenzione straordinaria del codice degli appalti per tenere conto dell'apertura della stagione del project financing e del codice dell'edilizia per recepire la dose massiccia di semplificazioni autorizzative apportata negli ultimi dodici mesi. A garantire che le risorse stanziate per le opere grandi e piccole finiscano più rapidamente nel circuito reale c'è la riduzione dei tempi di operatività delle delibere Cipe, passati in un anno da 14 mesi a 30-60 giorni.
Sul versante delle concessioni ci sono sempre progetti di investimenti autostradali per 8 miliardi “in corso di finalizzazione” e l'approvazione del piano aeroporti per fine anno.
Grandi risultati in tempi rapidi si attendono anche dal «piano nazionale per le città», dal nuovo piano casa per cui sono disponibili Lavori avviati Sono le opere cantierate dal governo, 344 quelle da cantierare entro il 2013 già 833 milioni e il piano scuola che impiegherà un miliardo per intervenire su 3.596 scuole.
Sulla detassazione Iva per le opere finanziate da privati ieri Passera ha ribadito quel che aveva annunciato il suo vice alle Infrastrutture, Mario Ciaccia, dalla tribuna di Rimini. Semmai il ministro ha aggiunto qualcosa là dove ha spiegato che l'agevolazione riguarderebbe le «infrastrutture strategiche»: sembra di capire che l'agevolazione sarebbe limitata quindi alle sole opere previste dalla legge obiettivo. Ciaccia nel suo intervento era stato più largo, non prevedendo limiti all'applicazione dell'incentivo, ma la norma finale sarà il risultato del confronto con il ministero dell'Economia che, sul piano operativo, comincerà solo nei giorni prossimi.