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Contratti pubblici, modalità di stipulazione: le novità del Piano Destinazione Italia

Il contenuto dell'art. 6, commi 6 e 7 del Decreto legge 23.12.2013, n.145

Roma, 20 febbraio 2014 – Ancora novità in materia di forma dei contratti pubblici.

 

Con la conversione in legge D. L. 23/12/2013 n. 145 avvenuta ieri ad opera del Senato muta il regime di applicabilità dell’art. 11, comma 13 del Codice Appalti come modificato dalla Legge 17/12/2012, n. 221.

 

Il Piano Destinazione Italia, con le disposizioni introdotte dall’art. 6, commi 6 e 7, del D. L. n. 145/2013 proroga l’applicazione della novella introdotta dal D. L. n. 179/2012 e salvaguarda la validità di tutti i contratti non stipulati in modalità elettronica a decorrere dal 1 gennaio 2013.

 

Una circostanza di fatto anticipata dalla Delibera della Sezione Regionale della Corte dei Conti per la Puglia, che proponiamo in lettura.

 


Per effetto dell’art. 6, comma 6, del D. L. 23/12/2013 n. 145, l’applicazione di quanto disposto dall’art. 11, comma 13, del codice degli appalti, in materia di forma della stipula dei contratti pubblici di appalti, servizi e forniture, decorrerà dal 30 giugno 2014 per i contratti stipulati in forma pubblica amministrativa ed a far data dal 1 gennaio 2015 per i contratti stipulati mediante scrittura privata.

 

Inoltre, il successivo comma 7 dell’art. 6, del D. L. 23/12/2013 n. 145 convertito in legge ieri, dispone, in via di sanatoria, la validità, fino alle date in cui la stipula in modalità elettronica diventa obbligatoria:

 

• degli accordi tra pubbliche amministrazioni di cui all’ art. 15, comma 2 bis della L. 7/08/1990 n. 241;

 

• dei contratti di cui all’art. 6, comma 3, del D. L. 18/10/2012 n. 179, convertito, con modificazioni, dalla L. 17/12/2012 n. 221, non stipulati in modalità elettronica a far data dal 1 gennaio 2013.

 

 Riferimenti normativi

 

 

Decreto-legge 23 dicembre 2013, n. 145, recante interventi urgenti di avvio del Piano « Destinazione Italia », per il contenimento delle tariffe elettriche e del gas, per la riduzione dei premi RC-auto, per l’internazionalizzazione, lo sviluppo e la digitalizzazione delle imprese, nonché misure per la realizzazione di opere pubbliche ed EXPO 2015 ( nota: il provvedimento è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dopo l’approvazione definitva da parte del Senato in data 19 febbraio 2014)

(omissis)

 

 

ARTICOLO 6.
(Misure per favorire la digitalizzazione e la connettività delle piccole e medie imprese, ed in materia di frequenze per il servizio televisivo digitale terrestre, comunicazioni ed editoria)

(omissis)


6. All’articolo 6 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, il comma 4 è sostituito dal seguente:

« 4. Le disposizioni di cui al comma 3 si applicano a fare data dal 30 giugno 2014 per i contratti stipulati in forma pubblica amministrativa e a far data dal 1o gennaio 2015 per i contratti stipulati mediante scrittura privata.

 

(omisss)

 

 


7. Sono validi gli accordi di cui all’articolo 15, comma 2-bis, della legge 7 agosto 1990, n. 241, e i contratti di cui all’articolo 6, comma 3, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, non stipulati in modalità elettronica a far data dal 1 gennaio 2013 e fino alle date in cui la stipula in modalità elettronica diventa obbligatoria ai sensi, rispettivamente, dei citati articoli 15, comma 2-bis, della legge 7 agosto 1990, n. 241, e di cui all’articolo 5-bis del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, nonché 6, comma 4, del citato decreto-legge n. 179 del 2012.

 

(omissis)

Aldo Scaramuccia

  Contratti pubblici, modalità di stipulazione

  La Delibera della Corte dei Conti