Fatturazione elettronica negli appalti pubblici, approvata la nuova Direttiva
La Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 marzo 2014
Roma, 18 marzo 2014 - Rimuovere o ridurre gli ostacoli al commercio transfrontaliero dovuti alla coesistenza di una pluralità di requisiti giuridici e norme tecniche sulla fatturazione elettronica e alla mancanza di interoperabilità, risolvendo le criticità che gli operatori economici, nel partecipare ad appalti transfrontalieri, debbono sopportare nella necessità di adeguarsi ai sistemi di fatturazione elettronica vigenti nei mercati diversi da quello di appartenenza.
Intervenire sull’eccessivo grado di complessità, incertezza del diritto e costi operativi aggiuntivi in tal modo affrontati dagli operatori economici, operando per permettere la presentazione e il trattamento delle informazioni in modo uniforme nei diversi sistemi gestionali, indipendentemente dalla tecnologia, dall'applicazione o dalla piattaforma utilizzate.
Tali criticità ed obiettivi sono oggetto da tempo dell'attenzione dell'Unione Europea, sensibile all'opportunità di dare impulso al comemrcio elettronico transfrontaliero.
Il Consiglio Europeo ( vedi le conclusioni del 28 e 29 giugno 2012 e del 24 ottobre 2013) ha più volte ribadito che dovrebbe essere data priorità alle misure volte a sviluppare ulteriormente il commercio elettronico transfrontaliero e la modernizzazione delle pubbliche amministrazioni, tra l'altro facilitando il passaggio alla fatturazione elettronica e con la rapida attuazione della stessa.
Ecco l’attualità.
La Risoluzione del Parlamento europeo, che proponiamo in lettura, recepisce la Proposta di Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla fatturazione elettronica negli appalti pubblici.Le nuove disposizioni si applicano alle fatture elettroniche emesse a seguito dell'esecuzione di contratti disciplinati dalle direttive 2009/81/CE, 2014/23/UE, 2014/24/UE o 2014/25/UE. Il nuovo sistema si applica alle fatture elettroniche emesse sia dal gruppo in quanto tale che dai singoli operatori economici, nell'ipotesi in cui un contratto sia aggiudicato a un gruppo di operatori economici.
Qualora l'aggiudicazione e l'esecuzione del contratto siano - invece - dichiarate segrete o debbano essere accompagnate da speciali misure di sicurezza secondo le disposizioni legislative, regolamentari o amministrative vigenti in uno Stato membro ( a condizione che lo Stato membro stesso abbia determinato che gli interessi essenziali in questione non possono essere garantiti da misure meno restrittive) non è prevista l'applicazione delle nuove regole alle fatture elettroniche emesse a seguito dell'esecuzione di contratti che rientrano nell'ambito di applicazione della direttiva 2009/81/CE,