Marche, in assemblea regionale la proposta di legge sulla società di progetto sulla Fano-Grosseto

Roma, 12 marzo 2013 – All’esame della IV Commissione dell’Assemblea Legislativa della Regione Marche la proposta di legge recante “Costituzione della società pubblica di progetto per la realizzazione della strada di grande comunicazione Fano-Grosseto”.

Preannunciata – nel corso di una conferenza stampa congiunta dei Presidenti delle Regioni Umbria, Marche e Toscana ( Vedi Le Strade dell’Informazione, 27 febbraio 2013 : E78 Due Mari, la nuova società pubblica di progetto) la società pubblica di progetto, costituita ai sensi dell’articolo 172 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, inizialmente costituita dalle tre Regioni e successivamente integrata con la partecipazione delle Camere di commercio interessate e da una tecnostruttura competente in infrastrutture stradali e autostradali, indicata dal MIT, è lo strumento Individuato come il più adatto a consentire l’abbattimento dei costi e lo sviluppo di un modello di Partenariato Pubblico Privato (PPP) che prevede anche, a garanzia del territorio, sia un meccanismo di pedaggiamento “free flow” che per residenti e pendolari, sia il mantenimento degli attuali svincoli, senza costruzione di nuovi caselli.

La Società, a seguito dell’approvazione del CIPE dello studio di fattibilità tecnico-economico- finanziaria, procederà alla gara di finanza di progetto, ai sensi dell’articolo 175 del d.lgs. 163/ 2006, per la scelta di un promotore, che potrà divenire il soggetto titolare del contratto di disponibilità, cui affidare la realizzazione e gestione dell’opera.

Un’ultima notazione: la proposta di legge contiene la dichiarazione d’urgenza (articolo 3), per consentire alla costituenda società di partecipare al bando per la riassegnazione dei fondi comunitari non spesi nell’ambito del budget TEN 2007/ 2013, ai sensi del “multi annual call 2012/2013” aperto il 28 novembre 2012. Il termine per la presentazione della richiesta scade il 26 marzo 2013.