Nasce il governo Letta: ministro Infrastrutture e Trasporti è Maurizio Lupi
Il nuovo ministro delle Infrastrutture e Trasporti si occupa da anni del settore. Ecco la sua biografia

Il nuovo ministro delle Infrastrutture e Trasporti
Nato a Milano il 3 ottobre 1959, Maurizio Lupi è il nuovo ministro delle Infrastrutture e trasporti. Subentra a Corrado Passera, che era titolare del ministero dello Sviluppo e delle Infrastrutture e trasporti. Sposato con Manuela, Lupi ha tre figli: Andrea, Luca e Federica. Nel suo quartiere di Milano, gli Olmi, ha da sempre praticato una intensa attività sociale. Buon maratoneta (3 ore e 43 minuti il suo miglior tempo sulla distanza dei 42 km), è un grande tifoso del Milan.
Lupi è un esponente storico del movimento di Comunione e Liberazione, al quale aderisce fin dagli anni universitari, durante i quali conosce don Luigi Giussani. Dopo il conseguimento della laurea in Scienze politiche nel 1984 presso l`Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, approda al mondo del lavoro prima come assistente personale dell`amministratore delegato del settimanale ciellino "Il Sabato", in seguito come capo ufficio stampa e responsabile pubbliche relazioni di Fiera Milano, per poi essere nominato amministratore delegato di Fiera Milano Congressi nel 1994. Iscritto all'ordine dei Giornalisti della Lombardia dal 1984 come giornalista pubblicista, è socio Ferpi (Federazione Relazioni Pubbliche Italia).
L'avventura politica inizia nel 1993 come consigliere comunale della Dc nel Comune di Milano, di cui dal 1993 al 1996 riveste il ruolo di vicepresidente e dal 1996 al 1997 quello di presidente della commissione urbanistica. A partire dal 1997 ricopro il ruolo di assessore comunale allo sviluppo del territorio edilizia privata e arredo urbano sotto la giunta Albertini.
Lupi si occupa da anni di infrastrutture e lavori pubblici. Eletto il 13 maggio 2001 per la prima volta alla Camera dei Deputati nel collegio 15 (Merate), riveste il ruolo di capogruppo di Forza Italia nella VIII commissione (Ambiente, territorio e lavori pubblici). In seguito assume il ruolo di responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici e Territorio Forza Italia (poi organizzazione territoriale del partito), incarico che mantiene, in qualità di membro, anche in seguito alle elezioni del 10 aprile 2006, dopo essere stato eletto nella circoscrizione Lombardia 1 come parlamentare all`opposizione.
In seguito alla caduta del Governo Prodi, alle elezioni dell`aprile 2008 viene rieletto, sempre in Lombardia 1, ottenendo l`incarico di vicepresidente della Camera dei Deputati della XVI legislatura e viene riconfermato in questo ruolo nell'attuale legislatura.
E' tra i promotori, con l'Intergruppo parlamentare per la Sussidiarietà e l'Associazione TrecentoSessanta di Enrico Letta, della legge bipartisan "Incentivi fiscali per il rientro dei lavoratori in Italia" che intende favorire il rientro dei lavoratori under 40 in Italia grazie ad incentivi fiscali. E' anche promotore (insieme con Ermete Realacci) della proposta di legge sui piccoli comuni, nonché della nuova legge sui principi di governo del territorio e della legge per la stabilizzazione del 5x1000. Ha fondato nel 2009 l'iniziativa benefica del "Montecitorio Running Club" riunendo oggi oltre 80 deputati di diverso orientamento politico che insieme promuovono la raccolta fondi per diverse cause benefiche.
Il 2 novembre 2011 è uscito con Mondadori il suo primo libro, “La prima politica è vivere”, una sorta di viaggio nella memoria privata e collettiva, "in cui spiccano le storie di politici, religiosi, imprenditori, semplici cittadini, tutti accomunati dalla passione per ciò che fanno e per il Paese in cui vivono, ma anche una riflessione personale sul rapporto tra fede e politica".