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Briciole di pane

Tracciabilità degli autori di infrazioni stradali in tutta l'Ue

Approvata la nuova Direttiva dell'Unione Europea

Roma, 3 marzo 2015 - Eccesso di velocità, mancato uso della cintura di sicurezza, mancato arresto davanti a un semaforo rosso, guida in stato di ebbrezza, guida sotto l'influsso di sostanze stupefacenti, mancato uso del casco protettivo, circolazione su una corsia vietata ed uso illecito di telefono cellulare o di altri dispositivi di comunicazione durante la guida.

 

Sono queste le infrazioni oggetto di scambio dei dati tra gli Stati membri, in applicazione della nuova direttiva, resasi necessaria dopo la sentenza della Corte di Giustizia del 6 maggio 2014, in cui è stata  individuata nella politica dei trasporti la base giuridica appropriata per il particolare strumento di accertamento, concepito in questa e nella precedente  Direttiva, ora annullata.

 

La principale novità,  apportata dalla nuova direttiva di applicazione transfrontaliera adottata  il 2 marzo 2015 , consiste tuttavia nell''estensione delle norme vigenti al Regno Unito, all'Irlanda e alla Danimarca, precedentemente esenti dall'applicazione di  tale strumento a causa della loro speciale posizione rispetto alla cooperazione di polizia.

 

La nuova direttiva entrerà in vigore quattro giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'UE e dovrà essere recepita dagli Stati membri  entro il 6 maggio 2015, con l'eccezione del  Regno Unito, dell’Irlanda e della Danimarca  che disporranno di altri due anni per il recepimento negli ordinamenti nazionali.

 

Sarà compito della Commissione Europea  valutare l’efficacia della direttiva entro il novembre 2016, proponendo eventuali modifiche in tale fase. 

Aldo Scaramuccia

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