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Briciole di pane

Terzo Valico: oltre un migliaio in piazza a Genova per chiedere l'apertura dei cantieri

Il sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino: "Per il governo il Terzo Valico è una priorità assoluta, come lo è la Tav"

Genova, 4 luglio 2011 - Per una volta concordi: politici di centrodestra e di centrosinistra, sindacati ed imprenditori uniti nel chiedere al Governo la realizzazione del Terzo Valico, la linea dell'alta velocità ferroviaria che collegherà Genova a Milano. Oltre un migliaio di persone, infatti, hanno sfilato in corteo, questa mattina, nel capoluogo ligure; la manifestazione ha preso il via da piazza De Ferrari intorno alle 10.30 e successivamente è proseguita in via Roma, sino ad arrivare, alle 10.45, davanti alla sede della Prefettura. Qui il presidente di Confindustria Genova, Giovanni Calvini, con altri esponenti del mondo imprenditoriale genovese, il sindaco di Genova Marta Vincenzi, i parlamentari liguri e il sottosegretario alla Semplificazione Franco Belsito hanno fatto il loro ingresso nel palazzo per un incontro con il Prefetto.

Al corteo erano presenti, oltre al presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, alcuni dei personaggi più noti dell'imprenditoria genovese, tra cui il presidente di Banca Carige Giovanni Berneschi e quello della Camera di Commercio, Paolo Odone, il presidente dell'Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo, gli onorevoli Enrico Musso e Sandro Biasotti, il segretario ligure del Pd, Lorenzo Basso e ancora Davide Malacalza, Stefano Messina, Aldo Spinelli e Massimo Bisagno. Il primo cittadino di Genova ha definito il Terzo Valico “un'opera fondamentale per risolvere i problemi infrastrutturali di Genova” aggiungendo che “senza il Terzo Valico, Genova e il suo porto non saranno collegati a Milano, al Nordovest e all'Europa''.

Sulla stessa scia si innestano le dichiarazioni del presidente dell'Autorità portuale di Genova, Luigi Merlo che afferma: ''Il Terzo Valico rivoluzionerà l'assetto urbano di Lombardia, Liguria e Piemonte, dando l'avvio ad una macro regione importantissima per lo sviluppo, per la riduzione dei costi della logistica, per dare competitività al sistema Paese''. ''Quella di oggi – ha proseguito Merlo – è stata una manifestazione importante, che ha visto una grande adesione, di alto profilo, un caso unico in Italia, una manifestazione per qualcosa non contro”.

Più rigido, invece, il governatore della Regione Liguria, Claudio Burlando che ha detto: “Sindacati e imprenditori insieme per il Terzo Valico sono un segnale importante al governo. Oggi in piazza ho visto un'immagine importante di Genova. Adesso è dal governo che serve la sicurezza per il finanziamento dell'opera; la politica deve essere in grado di dare continuità alle richieste del territorio''.

E la risposta del governo non si è fatta attendere. Il sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino - che proprio a Genova, questa mattina, ha preso parte ad un convegno sulla logistica – ha ribadito l’impegno del governo dichiarando che: “a Genova ci si dimentica che il terzo valico è stato inserito nei progetti europei dal governo Berlusconi. Per il governo il Terzo Valico è una priorità assoluta, come lo è la Tav; spero che gli imprenditori in corteo avessero anche un cartello per la Tav, perchè la Tav rafforza il terzo valico e i porti liguri”. “Le manifestazioni -ha precisato Giachino- vanno sempre bene, ma il governo le infrastrutture le vuole, anzi, questa maggioranza non ha contraddizioni, mentre abbiamo visto ancora ieri, in Val di Susa, come ci siano settori dell'opposizione che sulle infrastrutture non sono d'accordo". Quest’oggi, però, ‘contro’ il Terzo Valico sono scesi in piazza solo una ventina di ambientalisti, esponendo lo striscione ''parassiti, fatelo con i vostri soldi''.

Chiara Biggi

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