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Briciole di pane

Imprese: perché guardare a quelle d'oltrealpe

Roma, 7 dicembre 2011 - La BOUYGUES Construction è uno dei principali attori a livello mondiale nel settore delle costruzioni, dei lavori pubblici, dell’energia e dei servizi, Fondata nel 1952 da Francis Bouyguez ha il quartier generale a Parigi in Avenue Hoche ed è quotata alla Borsa parigina nella Euronext Paris Exchange. Con i suoi 54.000 collaboratori (di cui 22.900 in Francia e 31.200 sparsi per il mondo), il Gruppo ha realizzato una cifra di affari nel 2010 di 9,2 miliardi di euro nel solo settore delle costruzioni. Di questa cifra il 55% è realizzato in Francia e il 45% negli altri paesi del mondo.

BOUYGUEZ è presente in 60 paesi sia con filiali proprie che in funzione dei contratti e dei progetti che realizza. Le aree di maggiora presenza della società sono : Unione Europea (16% del fatturato), Europa orientale (4%), Asia (13%), Africa e Medio Oriente (9%), Caraibi(3%). Il risultato operativo nel 2010 prima delle imposte è stato 315 milioni di Euro, quello netto di 201 milioni. Il fatturato del 2010 è calato di un 20% rispetto a quello del 2009 (che si era attestato sui 12 miliardi di Euro), ma la società fa sapere che il portafoglio ordini nel 2011 è cresciuto del 18% e quindi prevede di tornare ai livelli pre-crisi . Il Gruppo si è diversificato negli anni ed è entrato, con successo, nel settore delle telecomunicazioni. Attualmente è diviso in 3 comparti : 1) Costruzioni ( che comprende società come Bouygues- Batiment Ile-de France ; Bouygues Enterprises France-Europe; Bouygues Batiment International); 2) Telecom e Media (con la Bouyguez Telecom – controllata all’89,5% . attiva nella telefonia mobile; TF1 Group – controllata al 43% - che opera nel settore audiovisivo e controlla TF1, una delle reti più seguite nella TV francese, con canali tematici nella TV digitale; 3) Energia e Trasporti produzione e distribuzione di energia elettrica attraverso la società ETDE che permette di offrire ai clienti un pacchetto di servizi completo; e ferrovie (Bouygues ha una partecipazione del 30,8% nella società ALSTOM che produce il famoso treno ad alta velocità francese). La gestione della società è ancora nelle mani della famiglia Bouygues e Martin Bouygues , figlio del fondatore, ne è presidente e CEO . La vicinanza della società con il potere politico e i presunti favori di cui è stata beneficiaria, denunciati dalla stampa, hanno creato problemi con l’opinione pubblica e gli azionisti negli anni passati. BOUYGUES Costruzioni ha sviluppato una expertixe nel Partenariato pubblico provato (PPP) che pratica su larga scala. L’asse strategico delle società è lo sviluppo di costruzioni durevoli e sostenibili. Il Gruppo interviene sui 4 assi della catena del valore : progettazione, finanziamento, realizzazione, concessione e manutenzione.

Il Gruppo infine investe nella R&S per l’innovazione e si è dotato di un Polo ingegneristico sui materiali e un Polo di competenze per la costruzione durevole. La società ha realizzato nel tempo alcuni degli edifici moderni più noti di Parigi come il Musée d’Orsay (1986); le Grande Arche (1989), i vari grattacieli che svettano a Paris la Défense, la Bibliothèque Nationale de France (1995); il Ponte di Normandia a Le Havre (1995), lo Stadio di Francia. a Saint Denis, il ponte sulla Loira a Saint-Just-Saint Lambert (2006), la Tour Oxygene a Lyon. Inoltre ha partecipato alla costruzione del tunnel sotto la Manica, completato nel 1994 . All’estero le opere più famose sono : la spettacolare Moschea Hassan II in Marocco, il Mausoleo di Saparmurat Nivazov e la Moschea Kipchak, la più grande dell’Asia centrale, in Turkmenistan.Il QP District in Qatar; le torri Sail@Marina Bay a Singapore. La società è anche specializzata nei tunnel terresti e sottomarini e ha recentemente realizzato il più largo del mondo in Cina : tunnel di Chong Ming che ha un diametro di 15,43 metri. Fra le opere in cantiere ricordiamo : lo Stadio velodromo di Marsiglia, assegnato nel giugno 2011 per un valore di 267 milioni di E che comprende la ristrutturazione e l’adeguamento del vecchio stadio in vista degli europei 2016 e lo sviluppo di un programma immobiliare di accompagnamento per 100 mila metri cubi; Il nuovo ministero della Difesa a Balard (Parigi) per un valore di 745 milioni; la avveniristica Sala filarmonica di Parigi che comprende una sala concerti di 2.400 posti e altre 8 sale più piccole; il tratto autostradale A41 fra Annecy e Ginevra.

All’estero le opere in corso di realizzazione comprendo : il porto commerciale di Tangeri del valore di 815 milioni di Euro; Il complesso sportivo Sport Hub a Singapore che sorgerà su 35 ettari per un valore di 770 milioni di E e due grattacieli per abitazioni e uffici sempre a Singapore per 93 M di E; il completamento del QP District a Doha in Qatar un programma immobiliare di 700 mila metri quadri che comprende 9 torri adibite a uffici, un hotel 6 stelle con 400 camere, un centro commerciale, una moschea, parking e servizi per un valore di 950 milioni di Euro. Fra le società francesi di minori dimensioni citeremo : EGIS, una nuova società di ingegneria e progettazione nel campo delle costruzioni, trasporti, immobili., acqua, ambiente e energia. EGIS è nata nel febbraio 2011 dalla fusione fra Egis, leader nell’ingegneria delle infrastrutture e il Gruppo Losis , leader in Francia nella costruzione di immobili e nel genio civile nucleare. Il capitale del nuovo gruppo è ripartito per il 75% alla Caisse des Dépôts e il 25% a Losis Partenaires, società che raggruppa i 400 quadri e 4.500 dipendenti dei due gruppi, dando vita a un modello finanziario inedito che mette insieme una grande istituzione finanziaria come la Caisse e un azionariato motivato e dinamico di quadri e salariati interessati alla riuscita del Gruppo.

Il Gruppo EGIS ha avuto nel 2010 un volume d’affari di 800 milioni di Euro e ha 11 mila collaboratori di cui 7 mila nell’ingegneria. La ripartizione del fatturato secondo l’attività vede al primo posto la costruzione e gestione di autostrade e strade con il 28% del totale, seguito da immobili 15%, trasporti urbani e ferroviari 15%, ambiente 6%. La società è attualmente orientata a soddisfare la domanda nazionale e locale, ma in prospettiva punta al mercato europeo e internazionale. Fra i progetti più significativi in portafoglio nel 2010-11 citeremo : la concessione dall’autostrada A63 Bordeaux-Bayonne; la progettazione della linea 2 del metro di Rennes; l’ingegneria della Linea ad alta velocità Sud Europe-Atlantique fra Tours e Bordeaux; la progettazione delle officine Renault Tanger Mediterranèe , il contratto d’ingegneria per il progetto termonucleare ITER , uno dei più importanti firmati in Europa, e la progettazione dell’Olimpic Stadium di Nizza. EGIS è presente a livello internazionale e realizza il 46% del suo giro d’affari all’estero. Ha proprie filiali in Spagna, Romania, Polonia, Russia, Ukraina, , India, Algeria, Kenya, Camerun, Madagascar.

La ripartizione del fatturato per area geografica è il seguente : Francia 54%, altri paesi della UE 14%, Africa e Medio Oriente 17%, Asia 9%, resto d’Europa 3%, Australia 2%. Il nuovo gruppo che fa dell’interdisciplinarietà il suo punto di forza, intende specializzarsi nella gestione del territorio e dei problemi urbani che, a causa della crescita demografica, renderà sempre più necessario ripensare in modo creativo la questione dell’approvvigionamento dell’acqua, il trattamento dei rifiuti urbani, i trasporti soprattutto nei paesi emergenti. Nel 2015 la società punta a diventare un gruppo riconosciuto fra le maggiori imprese di ingegneria a livello mondiale. E per far questo avrà bisogno di partner e accordi con imprese di altri paesi.

Giancarlo Pasquini

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